Menotti Lerro percorre il labirinto dell’essenza umana fino al corpo in frantumi, fino a pezzi di corpo che indicano l’umano e lo negano, fino al grido che può tramutarsi in canto (Roberto Carifi).
La stessa primavera si traduce dalla letizia dei voli e dei sogni nello spezzarsi dello slancio verso il futuro e le avventure (Giorgio Bàrberi Squarotti).
Per offrire il miglior servizio possibile questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione si autorizza l’uso.
To offer the best possible service this site uses cookies. By continuing to browse, you authorize use.